lunedì 10 marzo 2008
Piccoli dubbi, grandi certezze
Non è una novità, ma anche oggi il prezzo del petrolio ha battuto un nuovo record. Ormai sono parecchi giorni che la storia è sempre la solita e non sappiamo ancora quando questa corsa al rialzo cesserà. Sempre che cessi perchè qui bisogna cominciare a pensare ad energie alternative al petrolio, e non solo a pensarci e basta, ma anche a mettere in pratica nuove strategie energetiche. Ma questo è un altro problema... Quello di cui volevo parlare, e molto più terra terra, sono interrogativi che anche ad un umile gobbo del pollaio purtroppo saltano in mente e non riesce a dargli una spiegazione.
Se oggi il petrolio aumenta e va a 108 $ il barile mi domando una cosa, "Tripoli", il simpatico benzinaio di Monsummano Terme dove mi fermo a far benzina io, lui la benzina non è che l'ha comprata stasera. Come minimo sarà qualche giorno che ce l'ha in cisterna. E così la compagnia petrolifera che glielo ha venduto... E invece state pur certi che domani mattina, il mio amico "Tripoli", come tutti i suoi colleghi, darà il ritocchino alla sua benzina, magari quel mezzo centesimo al litro, giustificando la cosa con l'aumento del prezzo del greggio. E non è tutto. La fatidica soglia dei 100 $ al barile il petrolio l'aveva già varcata nel lontano 1984. Ovviamente noi avevamo la Lira, il Dollaro era molto più forte di ora, ma la benzina la pagavamo poco più di 1000 Lire, i 50 centesimi di adesso. Allora c'è qualcosa che non torna, non è che forse qualcuno ci vuole guadagnare un po' troppo?

L'altro dubbio riguarda le pensioni. Anche qui ci stanno veramente prendendo in giro, ma da tanto tempo. I vari schieramenti politici ne hanno sempre fatto un cavallo di battaglia, specialmente in periodo di campagna elettorale. Sai com'è, di pensionati ce ne sono tanti nel Paese ed arruffianarsi la categoria è molto importante. Allora, se vogliamo veramente aiutare i pensionati, facciamolo concretamente, non a discorsi. Tutte le volte che si parla di aumenti delle pensioni si parla di aumenti in percentuale. E' lì l'errore, è lì la presa per i fondelli. Se si aumenta in percentuale la pensione chi ne beneficia sono sempre i soliti. Ad un pensionato con la pensione minima che prende 500 € al mese di pensione se gli aumenti del 2%, sono 10 € al mese in più, capirai....ad uno che ne prende già 3000 di € al mese sono 60 €
di aumento. Risultato, che chi ha già una pensione buona, ha un discreto aumento, chi ha una pensione misera, l'aumento della propria pensione non basta a coprire l'aumento delle bollette. E allora io dico basta con gli aumenti delle pensioni in percentuale. Basta!!! Se ci sono 100 € da parte per finanziare gli aumenti delle pensioni si dividono tra tutti i pensionati. Non in percentuale, ma scherziamo!!
Ancora... Ad una signora alla quale per un incidente gli era stato amputato un braccio gli è stata negata la pensione di invalidità perchè il marito percepiva la bellezza di 12.000 € l'anno di pensione e faceva cumulo. Ora io dico, a parte il fatto che con 12.000 € di pensione non sei un sultano del Brunei, che poi 12.000 te li considarano lordi oltretutto, per cui se vuoi mettere un limite per il cumulo tra coniugi mettilo ma molto più alto, ma a parte questo. Senza un braccio è rimasta la signora, male ha sentito la signora quando glielo hanno amputato, non il marito, e l'Inps gli nega la pensione a lei. Non è veramente assurdo?
Forse saranno domande, dubbi, un pò terra terra, ma non riesco a togliermeli. L'unica certezza, che va dalle compagnie petrolifere all'Inps, è che ci stiano prendendo in giro.

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posted by Virgilio Rospigliosi at 22:00 | Permalink |


14 Comments:


  • At 10 marzo 2008 alle ore 23:55, Blogger Sara Sidle

    Caro Virgilio, se anche i politici pensassero un po' terra terra, forse farebbero davvero qualcosa per noi, poveri disgraziati. Riguardo l'Inps, sai la mia situazione, lo odio, e concordo in pieno con tutto il tuo post.Conosco anch'io persone che con gravi malattie percepiscono una sciocchezza di pensione.Sono cose vergognose.Ma perchè non parlano mai in maniera cosi' semplice e lineare, i politici? Ancora ci dicono che non possono far nulla per abbassare il prezzo della benzina..come se noi ci credessimo ancora.
    Virgilio, buttati in politica. Ci manca un gobbo del pollaio!
    Bacioni

     
  • At 11 marzo 2008 alle ore 09:45, Blogger Mimmo

    come la metti metti a prenderla in c**o siamo sempre noi...utenti e cittadini finali!
    bha...

    che futuro avremo noi e i nostri successori?????????

     
  • At 11 marzo 2008 alle ore 13:47, Blogger ArabaFenice

    CAro Virgilio, quoto i tuoi dubbi e il commento di sara sidle.
    E' chiaro che nell'aumento monotòno della benzina c'è qualcosa che non è chiaro (scusa il giro di parole...) visto che il prezzo del barile ha storicamente degli alti e dei bassi;questo si aggiungono le accise e le accise sulle accise che ci impone uno Stato sanguisuga che ci fa ancora pagare un contributo straordinario, divenuto ormai ordinario, per la guerra in abissinia(!!!)
    Il comportamento di chi oggi non attua piani politici che puntino su altre forme di energie non è irresponsabile: è CRIMINOSO.
    Arriveremo al collasso.
    Per quanto riguarda le pensioni il tuo ragionamento non fa una piega e lo sottoscrivo. Ma credo che l'emergenza in Italia non siano neppure le pensioni ma la questione dei giovani.
    Se i giovani non fossero precari, se avessero uno stipendio dignitoso a fronte di tanti titoli acquisiti, i pensionati non dovrebbero preoccuparsi di farsi bastare la pensione anche per aiutare i figli sempre più in difficoltà.
    Non immagini quanti pensionati io conosco che si stringono la cinghia per poter invitare a pranzo, almeno i sabati e le domeniche, i loro figli sposati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese....

     
  • At 11 marzo 2008 alle ore 16:05, Blogger rudyguevara

    nn sono dubbi terra terra,sono problemi grossi.e la conclusione che trai,che ci stanno prendendo in giro,è vera.ad es.tutti si preoccupano x l'ici,ma c'è chi nn ce la fa a pagare il mutuo o l'affitto,l'ici mi sembra l'ultimo dei problemi,per dirne un'altra.l'aumento del petrolio,come del grano,sono solo pretesti x lucrare.quella poi della donna che ha perso il braccio,la dice lunga!x 12.000 di euro all'anno,poi!e se il marito dellasignora ad es.nn le desse una lira,o un euro,e dovesse mendicare anche x acquistare le calze?e poi che succede,a chi è sposato le braccia ricrescono?assurdo,assurdo e crudele,come tutte le cose che elenchi.

     
  • At 11 marzo 2008 alle ore 22:12, Blogger Miss Dickinson

    Hai detto delle verità inconfutabili. La signora alla quale non hanno dato la pensione, la dice lunga su come siamo messi in Italia. Perchè la pensione non la dimezzano a gente come Sgarbi, per esempio, e a tutti gi altri mangiapane a tradimento, lo sai quanti eurini si riprenderebbe l'Inps per poterla dare a noi comuni mortali?

     
  • At 12 marzo 2008 alle ore 21:12, Blogger Virgilio Rospigliosi

    Sara, percarità, il gobbo in politica no!! durerebbe poco!!!
    Ciao

    Mimmo, a prenderla come sempre sono sempre i soliti. Ci daranno la medaglia?

    Arabafenice, un piano per energie alternative è assolutamente indispensabile. Un altro problema è anche quello dei pensionati che si sacrificano per aiutare i figli spesso con lavori precari. Che però in questo caso possono dirsi fortunati! Ciao

    Rudyguevara, bella questa, a chi è sposata le braccia ricrescono!!!
    E l'Ici è l'ultimo dei problemi nel senso che è piu duro pagare mutuo o affitto tutti i mesi che l'Ici una volta l'anno. Ciao

    Miss, con la pensione di Sgarbi o altri, sai quanti aumenti potrebbero dare a chi veramente ne ha bisogno!!!Ciao

     
  • At 13 marzo 2008 alle ore 16:11, Blogger CAROCUMPA'

    Caro amico,
    l'impianto dove te hai detto che ti rifornisci di benzina è uno tra i piu cari della zona. (senz'altro non per colpa del gestore)
    allora, se vuoi veramente che la smettino di prenderci per il culo, fai benzina dal distributore piu a buon mercato, le prossime volte. vedrai che - a salire su su verso la catena della distribuzione - chi stabilisce i prezzi e le politiche commerciali vedendo calare il venduto abbasserà un pò le pretese....

     
  • At 13 marzo 2008 alle ore 20:27, Blogger L

    Quello della benzina è davvero uno scandalo. Però mi viene in mente che non si protesta mai e si consuma benzina senza farci caso. Non voglio scadere nella polemica "ma vacci tu in bus", "hai il SUV", etc., perchè non la sento mio e mi sembra anche molto sterile. Però mi viene in mente una battuta di NCIS: "affinchè il male trionfi è sufficienti che i buoni restino in silenzio".

    E tutti in coda davanti alla pompa, zitti e basta.

    Ciao,
    L.

     
  • At 14 marzo 2008 alle ore 14:40, Blogger Sesamo

    Mi sembra evidente che il prezzo del petrolio e dei suoi derivati lo fanno i paesi produttori e tutto il cartello dei petrolieri. Energie alternative??!! Ma vuoi scherzare? Se ne parlerà solo dopo la fine dell'ultima goccia di petrolio sul pianeta, prima chi deve tirerà fuori i suoi profitti fottendosene altamente della gente che "non conta" pensionati inclusi. I ricchi, i nababbi che spendono in un'ora quanto un lavoratore in 4-5 anni ci sono sempre stati e ci saranno sempre: il dramma italiano è che anche chi lavora non ci arriva più e questo fà davvero impressione. Spazi sempre più ristretti, gobbo, la politica italiana di qualsiasi colore non potrà allargarli, non più, non ci crede più nessuno. Ma qualcosa bisognerà pur fare, non credi?

     
  • At 14 marzo 2008 alle ore 15:35, Blogger agnieszka

    Hi :) Yes, I know that you can;t see my shoes and I'm so sorry. But I forget about This !
    That so nice that you say "dzień dobry" can you speak polish ?

    xoxo

     
  • At 15 marzo 2008 alle ore 00:39, Blogger Mamma Simona

    e non credo che il nuovo giverno, qualunque esso sia, risolverà questi "problemucci"....

     
  • At 16 marzo 2008 alle ore 17:08, Blogger Virgilio Rospigliosi

    Cumpa', io non credo che ci si possa fare ben poco, non è un problema di "Tripoli", l'ho messo solo come esempio, il problema è che fanno tutti cartello, in primo luogo le compagnie, e sono tutti d'accordo a non abbassare il prezzo sotto una certa soglia. E questa non è liberalizzazione!!!

    L, E' vero, e che vogliamo fare, hai visto quello che è successo quando c'è stato lo sciopero degli autotrasportatori?

    Kabanna, il quadro è deprimente, sia a livello mondiale che a livello nazionale. Per le energie alternative, poi, l'Italia ci ha messo del suo, perchè è veramente l'ultima ruota del carro.
    Un saluto

    Agnieszka, I don't speak polish... just a little.

    Simona, percarità.. non ci spero proprio, purtroppo. Anche se a sentirli ora sembra che tutti abbiano la bacchetta magica!!

     
  • At 17 marzo 2008 alle ore 15:53, Blogger agnieszka

    Kraków is really beautiful city :) And in Krakow are great shops ! :)

    xoxo

     
  • At 25 aprile 2008 alle ore 20:09, Blogger kattya paola

    hola ale me parece muy interesante este espacio ademas de ser muy intelectual lastima que no sepa tu lengua pero esto me a incitado a aprender el italiano bueno te mando un beso grande desde colombia